Simply Market: i tre punti per dire "Si" alla responsabilità sociale d'impresa

Simply Market è un'insegna della grande distribuzione alimentare a carattere internazionale che fa capo al gruppo Auchan.
Essa presenta sul nostro territorio nazionale un ampio numero di "soft Market" e mostra un esempio di ampia consapevolezza della responsabilità che deriva da questo genere di attività anche in termini etici.
I progetti in quest'ottica sono sia di carattere sociale che di carattere ambientale.
Il codice etico dell'azienda si delinea principalmente su tre pilastri principali: Simply e l'ambiente, Simply e il sociale e bilancio di sostenibilità.
1) Simply e l'ambiente.
La catena si occupa di minimizzare l'utilizzo di energia per permettere una riduzione delle emissioni di Co2 con interventi tecnici mirati (tra di essi particolare rilevanza hanno il riutilizzo dei materiali di riciclo e la distribuzione di prodotti eco-attenti, tra cui alimenti a km 0 , prodotti equosolidali e prodotti biologici).
2) Simply e il sociale.
In questo senso l'azienda collabora a diversi progetti attraverso un contributo concreto. Tra di essi particolare rilievo, oltre alle devoluzioni alimentari, è la collaborazione di Simply Market con il gruppo Telethon.
3) Bilancio di sostenibilità.
La catena, infine, è partner di diverse Onlus con il fine di sostenere i progetti che quest'ultime intraprendono e mantiene l'impegno di fornire ai propri clienti prodotti di qualità nel rispetto tanto dell'ambiente in cui vengono prodotti quanto nell'ambiente in cui vengono venuti.

Per concludere, senza dubbio Simply è un esempio valido di RSI perché contribuisce alla tutela ambientale oltre che ad una attenzione rispetto alla qualità dei prodotti forniti ai proprio clienti.

Avevo già sentito parlare delle politiche socialmente responsabili adottate dalla catena Simply Market, in occasione della giornata del risparmio energetico ormai indetta da oltre 10 anni; attraverso l'apertura di questo topic ne ho avuto l'ulteriore conferma.
Difatti, Simply Italia ha nuovamente confermato l'impegno, da sempre, profuso nei confronti dell’ambiente e del risparmio energetico, sostenendo per il nono anno consecutivo l'iniziativa "M'illumino di meno", ossia la Giornata del Risparmio Energetico concepita dalla nota trasmissione radiofonica di Radio 2 RAI Caterpillar, che si giova dell’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, dell'adesione del Senato e della Camera dei Deputati, del Patrocinio del Parlamento Europeo, nonché dell'adesione di centinaia di Comuni.
Tale iniziativa ha previsto che in data venerdì 19 febbraio, a partire dalle ore 17:30, Simply Italia disattivasse tutte le luci non strettamente indispensabili all'ordinario e sicuro svolgimento delle quotidiane attività delle varie sedi e punti di vendita. Nei supermercati si è provveduto a spegnere il 50% delle luci dell'area vendita e tutte le luci dei reparti ove non si svolgesse lavorazione.
In occasione della 12esima Giornata del Risparmio Energetico hanno dato il proprio contributo all'allegorico "silenzio energetico" le cinque sedi di Simply Italia (la sede centrale di Rozzano MI e le cinque sedi regionali di Milano, Brescia, Roma, Ancona e Catania), 267 supermercati diretti, 536 supermercati affiliati e alcuni Master Franchisee: il Gruppo 3A di Asti con 250 supermercati, la Cooperativa Etruria di Monteriggioni con 50  supermercati e la Fratelli Ibba di Oristano con 31 supermercati.
Complessivamente hanno aderito circa 1200 supermercati, diretti e in franchising, a insegna Simply, IperSimply e PuntoSimply, distribuiti sull'intero territorio nazionale.
Il poetico messaggio #MilluminoDiMeno è stato veicolato tra i vari stakeholder attraverso il sito Simplymarket.it e i canali social ViviSimply e, al fine di sensibilizzare i collaboratori, è stato diffuso sull'intranet (rete aziendale privata) e sul giornale aziendale SimplyNews.
Il principale obiettivo di Simply Italia è, ovviamente, quello di avvalersi di tutti i mezzi di comunicazione possibili, interni ed esterni, per acuire la conoscenza e il diffondersi di comportamenti più sostenibili, in materia di consumi energetici domestici, presso i 4 milioni di clienti settimanali e i 9 mila collaboratori, nell'encomiabile convinzione che anche il più piccolo dei gesti, se ripetuto quotidianamente, possa portare ad enormi risultati. Non vi sembra forse questo l'esempio più lampante di una società che agisce per la collettività in maniera responsabile?