Luxottica : l'ambiente come valore fondamentale.

Negli ultimi anni è notevolmente cresciuto l’interesse da parte del gruppo Luxottica nei confronti delle tematiche riguardanti la responsabilità sociale e l’ambiente, a seguito della presa di coscienza della necessita di intervenire per limitare i danni causati dal sistema economico focalizzato unicamente sulla massimizzazione del profitto a discapito del rispetto e della tutela dell’ambiente. Le strategie aziendali iniziano a tenere in considerazione queste tematiche, grazie anche al ruolo svolto dagli stakeholder che prestano molta attenzione nei confronti dell’atteggiamento delle imprese verso le tematiche di responsabilità sociale. La sostenibilità rappresenta quindi una necessità, ma al contempo è anche una convenienza, in quanto l’attenzione alle tematiche sociali ed ambientali può portare a risultati economici superiori e può migliorare la creazione di valore nel lungo periodo.
Luxottica rappresenta un gruppo che da sempre nutre un’attenzione globale verso il tema del CSR; negli anni ’80, Leonardo Del Vecchio dichiaro quanto segue : “Quando hai 40, 50, 100 persone ti senti forte del fatto che basta un ordine, un cliente, ma quando cominci ad avere 600 persone la responsabilità diventa grande, c’è in ballo anche la dignità umana”.  Luxottica ha un legame molto forte con il territorio; la consapevolezza che le attività produttive influiscono fortemente sulle condizione climatiche, ha fatto si che l’obiettivo principale sia diventato  quello di bilanciare la crescita economica e l’espansione del mercato con un impatto ridotto in termini ambientali. Le attività svolte nel settore ottico determinano un impatto sull’ambiente causato dalle emissioni inquinanti, generate durante tutto il ciclo di vita dell’occhiale, dall’acquisto delle materie prime alla realizzazione del prodotto, fino ad arrivare al trasporto, alla vendita e allo smaltimento dei rifiuti; inoltre bisogna considerare l’alimentazione elettrica degli stabilimenti e dei punti vendita.
Per ridurre gli impatti ambientali vengono perseguite una serie di strategie : in primo luogo si cerca di prevedere la presenza di processi a basso consumo energetico. In secondo luogo è stato creato un sistema di smaltimento dei rifiuti in un’ottica di riduzione, riutilizzo e corretto smaltimento. Inoltre sono stati realizzati dei progetti di coinvolgimento di tutti i soggetti operanti all’interno dell’azienda, al fine di assicurarsi che ognuno esegua correttamente i propri compiti di sostenibilità.
La certificazione ambientale rappresenta un valido strumento per evidenziare gli impegni assunti nei confronti dell’ambiente; grazie alle strategie sopra citate Luxottica gode della certificazione ISO 14000. Infine si consideri come grazie ad una corretta gestione dell’energia Luxottica è stata premiata con la certificazione UNI CEI EN 50001 : si tratta della prima azienda italiana ad ottenere tale riconoscimento.

Luxottica, gruppo italiano di punta nel settore della produzione di occhiali, ha deciso di presentarsi al proprio pubblico con buone pratiche di responsabilità sociale e impegno etico, stabilendo stretti legami anche con il territorio fino a farsi portavoce delle questioni ambientali. Questo perché l’equilibrio tra l’ambiente da un lato e lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili dall’altro è cruciale e reso possibile anche dalle azioni di chi, l’ambiente, lo abita. L’impegno del brand si è mosso nell’attivazione di politiche di tutela ambientale, ma anche di politiche aziendali sostenibili riguardo alla sicurezza e alla qualità. Ad esempio, per il packaging degli occhiali, l’azienda ha scelto materiali più facili da riutilizzare e di basso impatto sull’ambiente. Infatti, Luxottica si caratterizza per il ricorso al riciclaggio con circa 2 milioni di paia di occhiali all’anno recuperati in uno degli 8 centri di riciclaggio costruiti, generando, così, un quantitativo minimo di rifiuti e di sostanze inquinanti. Questa filosofia sta entrando sempre più nel mercato e nella sensibilità dei consumatori, tanto che, nel settore della moda, è nata una app “Good on You”, che informa su quanto è green un brand.

Luxottica è una delle imprese più grandi del comparto industriale italiano (se no sbaglio è al secondo posto in quanto a fatturato) e questo aspetto non fa altro che favorire una maggiore attenzione da parte delle altre industrie a tematiche come quelle della sostenibilità.
Credo che finalmente la società si stia avvicinando sempre più a tematiche cosi sensibili e ormai centrali. Il problema ambientale della sostenibilità può essere risolto solo nell'ambito della RSI, tramite una maggiore consapevolezza sociale da parte delle aziende.
Certamente questa presa di posizione positiva da parte di Luxottica in comunione con gli interessi degli stakeholders, proietterà imprese di minore rilievo verso questa tematica così sensibile. In materia ambientale purtroppo siamo arrivati a un punto di non ritorno che invita noi tutti a una maggiore attenzione su queste tematiche. Credo che anche noi nel nostro piccolo dovremmo prendere spunto da questo comportamento virtuoso di Leonardo Del Vecchio e della sua azienda al fine di salvaguardare il nostro pianeta.

Cari colleghi,
con riferimento all'impresa Luxottica vorrei sottoporre alla vostra attenzione un articolo di Libero sul patron Del Vecchio e sull'accordo siglato con i sindacati con il quale ha riconosciuto una vastissima serie di misure di welfare aziendale di indiscutibile rilevanza. Inoltre è rientrato nell'accordo anche il patto generazionale, con il quale nell' arco dei prossimi tre anni cento dipendenti Luxottica a tre anni dalla pensione potranno chiedere il part time al 50% senza alcuna incidenza sul proprio trattamento pensionistico, offrendo a un pari numero di giovani - selezionati esclusivamente secondo criteri di merito - l' opportunità di un' assunzione a tempo indeterminato.
Ritengo che l'esempio di Luxottica sia fondamentale, vista la sua importanza per l'economia del nostro Paese, con la speranza che funga da apripista per le imprese del nostro Paese. Vi cito l'articolo in estratto:

"L'accordo rientra tra quelli firmati dall' azienda di Agordo con i sindacati per il rinnovo ( del contratto integrativo. Non ci sarà la trasmissione ereditaria del lavoro dai genitori ai figli ma sono previste da subito 600 assunzioni a tempo indeterminato. Oltre al patto generazionale, l' accordo siglato ieri prevede i libri di testo scolastici pagati dall'azienda, così come è la società che rimborsa i figli che all'università hanno una media dei voti almeno del 29. Per tutte le famiglie poi, c' è il carrello della spesa, cioè la distribuzione di un paniere di beni alimentari del valore di circa 120 euro, e la copertura assicurativa delle spese mediche per figli, coniugi o conviventi. Chi lavora nella sede di Milano può contare inoltre babysitting on demand (l' assistenza per la gestione dei bambini a casa in giornata o per limitati periodi di tempo) e sul EasyDo, un maggiordomo aziendale che fa tutto per te: dalla tintoria, alle pratiche amministrative, al ritiro degli esami medici" (Libero, 31 ottobre 2015)