La DOVE e i video per il cambiamento

L'azienda DOVE rappresenta un esempio nell'ambito delle industrie che si occupano cosmesi e cura del corpo per quanto riguarda l'impegno adottato in relazione ai temi di RSI in quanto vengono proposte regolarmente campagne, iniziative e progetti per valorizzare, in modo particolare la donna, ma in generale il consumatore, al di là di quelli che sono i canoni spesso discriminanti proposti dalla maggior parte delle multinazionali che operano nell'ambito.

L'impresa definisce la sua stessa missione come "un mondo dove la bellezza è una fonte di sicurezza e non di ansia. " e l'obiettivo è perseguito per esempio con la campagna "DOVE, PROGETTO AUTOSTIMA" partita nel 2004 e portata avanti attraverso un gran numero di iniziative che confluiscono in progetti video da pochi minuti per evidenziare i risultati ottenuti.

Le iniziative sono caratterizzate da tre fattori principali:
- attualità del fenomeno e dei mezzi usati - per esempio nel 2014 quando c'è stato il boom di diffusione dell' "autoscatto" sui social network la Dove ha utilizzato proprio i selfie come mezzo per annientare i canoni classici di bellezza e affermando l'idea della bellezza "autentica". https://www.youtube.com/watch?v=_3agBWqGfRo
- concretezza dell'iniziativa - per ogni attività non viene solo svolto un discorso sul tema ma viene presentato uno studio pratico con tutte le fasi che caratterizzano la sperimentazione scientifica (introduzione - ipotesi - tesi - esperimento - risultato - conclusioni) https://www.youtube.com/watch?v=wyHYWXie-Mw
- coinvolgimento di pubblico eterogeneo - i soggetti che partecipano a queste iniziative sono tutti diversi, si trovano infatti sia donne di tutte le età, di tutte le corporature e di tutto il mondo. https://www.youtube.com/watch?v=litXW91UauE&list=PL0BRaXBPJ6ibbmuc0eIT9pR9I9VUBY_T_&index=15

L'impegno proposto dalla Dove in questo senso è costante in quanto vengono prodotti almeno 3/4 video ogni anno, contornati a loro volta da molte altre iniziative.

Ritengo questo esempio particolarmente rilevante perchè viene affronta il tema a tutto tondo e in modo continuativo, non facendo quindi iniziative casuali e saltuarie ma attraverso la creazione di un progetto che dura anni e che sta avendo molto successo e diffusione.

Concordo con il mio collega sul fatto che è ammirevole che un'azienda di cosmesi come la Dove promuova la "bellezza" come diversitá e non come mera omologazione ai canoni che tutti i giorni i colossi mondiali cercano d'imporci,canoni che troppo spesso inducono allo sviluppo di patologie fisiche e mentali poiché spingono le persone ad adottare misure estreme per cercare di raggiungere gli ideali imposti alla societá. Rassicura vedere che in un mondo in cui,ogni girno,multinazionali,chirurghi plastici e case farmaceutiche cercano di inculcarci l'idea che al di fuori di certi standard di bellezza non si possa essere accettatti,e peggio ancora,non ci si possa accettare,ci sia ancora chi riconosca proprio in tale diversitá "il bello" e che promuova tale visione,la quale è certamente molto più vicina alla realtá ed incentiva una modalità di pensiero delle persone meno superficiale e sicuramente molto più umana.

Ammiro la missione di DOVE nel “progetto autostima” . L’ azienda ha ricercato la collaborazione di genitori e consulenti per cercare di affrontare e superare insieme le problematiche e le relative ansie delle giovani legate al proprio corpo. Previe ricerche condotte hanno dimostrato che solo il 4% delle giovani in tutto il mondo si ritiene bella e che sei ragazze su dieci non essendo contenta del proprio aspetto fisico evita di svolgere attività normalissime quali : praticare sport , partecipare alla vita sociale o persino andare a scuola. Dove dal 2004 promuove programmi educativi per ragazze,principalmente tra gli 8 e i 17 anni ,che aiutino loro a liberarsi da inutili stereotipi promossi da una società estremamente materialista. Uno dei punti cruciali considerati è quello relativo ai mass media . Questi promuovono un immagine eccessivamente sessualizzata delle ragazzine ,nella quale esse stesse non riescono a riconoscersi e questo determina un notevole abbassamento dell’autostima . Tant’ è che di recente,la rivista inglese “talk girl” ha condotto un sondaggio tra ragazzine tra i 7 e i 12 anni che alla domanda-come vorresti essere definita ?- hanno risposto in numero elevato -carina-. Questo ha preoccupato la redattrice della rivista che ha promosso l’ iniziativa ”GIRLS ARE AMAZING”. L’ intento è quello di mostrare che la femminilità ha tante sfaccettature e bisogna trovare solo quella nella quale ci si sente maggiormente a proprio agio; far scoprire un'altra verità : quella di donne intelligenti e profonde a cui ispirarsi e con cui identificarsi. Altro punto toccato riguarda l’ aspetto della crescita e dell’ immagine del corpo : Dove mette a disposizione ricerche che mostrino come prendersi cura ed avere rispetto del corpo .Con l’ aiuto di professionisti le madri vengono aiutate a comprendere problematiche delle ragazzine quali stress e depressione. Altri argomenti con le relative soluzioni da adottare riguardano il bullismo,le amicizie e le relazioni con i propri genitori (e con la famiglia in genere). Insomma un impegno a 360 gradi di Dove nel sociale .