RSI
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Olio di palma e RSI

+9
0000723391
0000728120
/0000723545
maria forni
0000722554
0000726160
0000734450
0000726131
0000722776
13 partecipanti

Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Olio di palma e RSI

Messaggio  0000722776 Dom Mag 08, 2016 7:17 am

E' di ieri l'allarme lanciato dall'Efsa, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, sull'utilizzo dell'olio di palma, grasso tropicale che sarebbe dannoso soprattutto per i bambini, in quanto contiene sostanze tossiche difficilmente assimilabili. Tuttavia in Italia il problema si era posto ben prima delle risultanze dell'autorità comunitaria, tant'è vero che nell'ottobre 2015 era nata l'Unione italiana per l'olio di palma sostenibile, al fine di coordinare le attività di comunicazione a sostegno di questo grasso tropicale e del suo utilizzo sostenibile. In un'intervista a Repubblica, il presidente Giuseppe Allocca si dice soddisfatto del riconoscimento ricevuto dall'Efsa, sottolineando l'impegno e lo sforzo di carattere eminentemente volontaristico da parte dei produttori aderenti, che hanno promosso un miglioramento dei processi di raffinazione volto ad un abbattimento significativo delle sostanze nocive. La strada indicata dall'Unione italiana è la stessa seguita da Aidepi, federazione delle aziende italiane che producono dolci e altri prodotti da forno, che si è detta subito pronta a recepire il monito dell'Autorità europea, prendendo gli opportuni provvedimenti in merito alle modalità di produzione. Ritengo che questo sia un buon esempio di come l'impegno volontaristico caratteristico della CSR possa fungere da amplificatore delle esigenze e problematiche di carattere sociale e ambientale, portando a risultati di notevole portata in tempi e con procedure più brevi di quelle legislative. Ancora una volta la RSI ha dimostrato la sua crescente importanza nel processo di sviluppo della nostra società.

0000722776

Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 30.03.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000726131 Dom Mag 08, 2016 10:45 pm

A riguardo, apprendo con piacere che l’allarme lanciato dall’Autorità per la sicurezza alimentare europea (Efsa) del 3 maggio scorso ha già incontrato alcune importanti risposte. Per prima, Coop Italia ha deciso di sospendere la produzione e di ritirare dagli scaffali dei supermercati 120 prodotti a marchio contenenti olio di palma, applicando il principio di precauzione. Già prima di essa, però, molti si erano mossi nella stessa direzione, proponendo innumerevoli alimenti recanti la dicitura PalmFree. Tra le altre, Esselunga, Pam Panorama o Carrefour.

Diversa la politica di Ferrero che, a partire dal gennaio 2015, utilizza al 100% olio di palma certificato con gli standard Rspo (Roundtable sustainable palm oil) e lavora in collaborazione con Forest Trust per arrivare ad una conservazione delle foreste. Pur sempre di olio di palma stiamo parlando però, benché sostenibile e di minor impatto sull’ambiente tropicale. Stessa filosofia adottata, tra l’altro, anche dalla multinazionale L’oreal.

Non mi addentro sulle spiegazioni specifiche del caso. La questione dell’olio di palma è (dopo il 3 maggio più che mai) al centro di discussioni che poco riguarderebbero il tema affrontato in questo forum. D’altra parte, però, è apprezzabile su questo fronte l’evidente impegno di imprese che, sia sul piano della sostenibilità che sul piano della salute, cavalcano la discussione in prima linea. E’ innegabile, d’altronde, quanto un tema di così forte impatto sull’opinione pubblica possa avere effetti positivi sulle politiche di marketing di impresa.

Come sempre, dunque, quando una buona pubblicità per l’impresa si concilia con un’ottima offerta al consumatore sul fronte della sostenibilità e della qualità stessa del prodotto, la Responsabilità Sociale d’Impresa può dire di avere raggiunto nel migliore dei modi il suo obiettivo.

0000726131

Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 31.03.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000734450 Lun Mag 09, 2016 10:48 am

é un tema senz'altro di attualità anche se a tal proposito si sentono spesso voci discordanti. Qualcuno sostiene che l'olio di palma sia nocivo per la salute, altri che danneggi l'ambiente e c'è chi ritiene che abbia delle conseguenze negative su entrambi i fronti. Ciò che è certo è che il consumatore medio che non ha la possibilità di accedere ad informazioni specifiche, è restio per quanto riguarda l'acquisto di prodotti contenenti olio di palma. Onestamente non penso sia possibile farsi un'idea granitica in merito all'impatto sulla salute dato che diversi marchi (tra cui L'erbolario,) teoricamente attenti a rispettare una certa linea etica, ne fanno comunque uso. Credo però che sia indubbio non prendere in considerazione i rischi che l'utilizzo di questo grasso vegetale, comporta per l'ambiente. Non si può non accogliere a braccia aperte l'allarme lanciato il 3 Maggio che comporta senza dubbio un'evoluzione del concetto di RSI.

0000734450

Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 13.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000726160 Lun Mag 09, 2016 2:59 pm

L'olio di palma e l'olio di semi di palma (quest'ultimo detto anche olio di palmisto) sono degli oli vegetali saturi naturalmente altamente idrogenati, ricavati dalle palme da olio, principalmente Elaeis guineensis ma anche da Elaeis oleifera e Attalea marina.
Per quanto riguarda gli effetti negativi di questo prodotto il CSPI (Center for Science in the Public Interest) afferma che l'olio di palma aumenta i fattori di rischio cardiovascolare. Da molti anni è stato accertato che i principali acidi grassi che alzano il livello di colesterolo, aumentando i rischi di coronaropatia, sono gli acidi grassi saturi con 12 atomi di carbonio (acido laurico), 14 atomi di carbonio (acido miristico) e 16 atomi di carbonio (acido palmitico). Ricerche statunitensi ed europee confermano lo studio dell'OMS; in particolare, l'associazione no-profit statunitense American Heart Association elenca l'olio di palma fra i grassi saturi dei quali consiglia di limitare l'uso a coloro che devono ridurre il livello di colesterolo.
Tuttavia ci sono altre ricerche scientifiche che hanno confutato questa tesi evidenziando la sostanziale "non nocività" di questo estratto.
Nel 2013 Fattore e Fanelli dell'Istituto Mario Negri pubblicano una rassegna sulla letteratura scientifica inerente alle prove di correlazione tra olio di palma ed effetti negativi sulla salute, evidenziando come ci siano pochi studi che analizzino gli effetti negativi dell'olio in sé e che principalmente gli effetti negativi delineati dagli studi esistenti riguardino il relativamente alto livello di acidi grassi saturi presenti nell'olio, in particolare l'acido palmitico, che sono stati correlati all'aumento di problematiche coronariche e all'insorgenza di alcuni tumori; tuttavia, indicano come alcuni recenti studi sull'argomento riconsiderino il ruolo negativo degli acidi grassi saturi nella dieta come fattore di rischio cardiovascolare, individuando non solo il tipo di grasso, ma che anche la struttura dei trigliceridi gioca un ruolo fondamentale nella colesterolemia. Per quanto riguarda la possibile insorgenza di tumori a causa dell'assunzione di olio di palma, gli studi sono scarsi e non vi sono prove convincenti. Proprio in considerazione dell'incertezza che sussiste riguardo la correlazione tra l'assunzione dell'olio di palma e le sue ripercussioni sulla nostra salute è necessario porsi l'interrogativo in relazione all' effettiva conquista che i consumatori hanno ottenuto chiedendo alle aziende di togliere dai prodotti alimentari da loro acquistati, l'estratto "nocivo" ( da ricordare il recente caso della Plasmon che dopo le richieste sui social network da parte dei consumatori in riferimento all'eliminazione dev'olio di palma da biscotti per bambini, ha accontentato i suoi clienti).
E' realmente un ipotesi di realizzazione dell'interesse del consumatore o un altro modo da parte delle aziende di farsi pubblicità differenziandosi in cerca di un vantaggio competitivo?

0000726160

Messaggi : 30
Data d'iscrizione : 09.05.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000722554 Lun Mag 09, 2016 5:25 pm

E' ammirevole che l'impresa italiana abbia affrontato, ancor prima di un intervento in materia da parte dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare, il problema relativo all'olio di palma.
Tuttavia, la creazione di un'Unione per l'olio di palma sostenibile mi sembra essere un rimedio/non-rimedio. Sono diversi infatti gli studi che testimoniano la dannosità pressoché uguale prodotta anche nel caso di "utilizzo sostenibile" del grasso tropicale.
Queste, ad esempio, le parole di Roberto Cazzola Gatti biologo e docente universitario che da tempo ormai si interessa del problema rappresentato dall'olio di palma: "Ciò che in realtà accade anche nel caso delle produzioni sostenibili è che le foreste primarie vengono tagliate e bruciate, per essere convertite in piantagioni da olio esattamente come quelle non certificate, solo che questo avviene dopo che è trascorso qualche anno dalla deforestazione illegale. Poiché nella maggior parte dei Paesi in cui si producono gli oli tropicali non esistono leggi che obblighino le autorità a redigere registri e a realizzare mappature aggiornate dei cambiamenti di uso del suolo, che possano essere utilizzati per sanzionare i tagli illegali ed evitare che un territorio inizialmente coperto da foresta possa esser trasformato in un’area agricola, è praticamente impossibile sapere se, dove ora cresce una piantagione di palma “certificata sostenibile”, solo fino a qualche anno fa non ci fosse una rigogliosa foresta".
La produzione "sostenibile", quindi, potrebbe risolvere in parte i problemi relativi alla salute di chi ne fa uso, ma certamente non elimina i danni ambientali.
A mio avviso, quindi, la soluzione migliore sarebbe quindi quella di limitare nettamente, se non eliminare del tutto, l'utilizzo dell'olio di palma in nome di un'adesione completa ai principi di RSI.
Ad ogni modo, la questione sollevata dalla Efsa relativa ai danni alla salute prodotti dal grasso tropicale ha avuto il merito di scuotere le coscienze di numerose aziende, che si sono dichiarate disposte a prendere la strada migliore per tutelare i consumatori; lo stesso Governo tra l'altro ha prontamente richiesto un esame più dettagliato e tecnico dei dati offerti dall'Efsa, affermando di essere pronto a prendere tutte le misure necessarie per salvaguardare la salute dei cittadini europei.

0000722554

Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 01.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  maria forni Lun Mag 09, 2016 6:05 pm

È interessante, ricollegandomi all'ultimo commento e allo scetticismo nei confronti della produzione sostenibile, l'iniziativa di un deputato del Movimento 5 stelle,Mirko Busto, che prende vita da uno spot pubblicitario lanciato dalle principali aziende utilizzatrici di olio di palma. Il sito da lui creato,con intento chiaramente parodico, porta il nome di "Olio di Palma Insostenibile". L'idea di fondo che permea l'intero progetto è che ,per parlare di olio di palma effettivamente sostenibile, sarebbe necessario conoscere le origini del prodotto e quindi accertare di volta in volta che non ci siano stati danni all'ambiente. Ma credere di poter risalire alle origini della produzione è un'utopia,un'illusione (interessanti a riguardo gli spunti di riflessione di Roberto Gatti,biologo e docente universitario). Per questi motivi lo stesso deputato ha inviato una richiesta di censura all'Autorità garante della concorrenza e del mercato contro lo spot tv e ha anche avviato una petizione online!

maria forni

Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 07.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  /0000723545 Mar Mag 10, 2016 7:23 am

Anche io ho letto della decisione di Coop Italia di sostituire l'olio di palma in tutti i prodotti alimentari appartenenti al suo marchio. Coop ha dichiarato a proposito: "coerentemente con il principio di precauzione da sempre applicato, Coop ha sospeso la produzione dei prodotti a proprio marchio che contengono olio di palma. Per questi prodotti Coop accelererà il processo di sostituzione dell'olio di palma, privilegiando l'impiego di olio extravergine di oliva o oli monosemi e ricorrendo a ricette e formulazioni nutrizionalmente più equilibrate. Coop ha già sostituito l'olio di palma in oltre 100 prodotti a marchio molto importanti; tra questi i prodotti delle linee destinati ai bambini "Crescendo" e "Club 4-10", così come i prodotti della linea Viviverde e la crema spalmabile Solidal Coop. La sostituzione dell'olio di palma nei rimanenti 120 prodotti a marchio avverrà nei prossimi mesi. Ci scusiamo quindi con i clienti e i soci per le mancanze temporanee di alcuni prodotti nei nostri punti di vendita".
Dopo la dichiarazione dell'Efsa che, come già detto dai miei colleghi, ha denunciato la presenza di sostanze cancerogene e genotossiche nell'olio di palma, sono sempre di più le aziende alimentari italiane che hanno sostituito l'olio di palma nei loro prodotti.
Potrebbe essere che la decisione delle aziende alimentari di sostituire l'olio di palma con prodotti più sani sia determinata, in primis, dalla volontà di farsi pubblicità e incrementare i guadagni. Anche se così fosse nessuno può negare l'impatto positivo di tali decisioni (anche se non propriamente etiche) per l'ambiente e la salute dell'uomo.

/0000723545

Messaggi : 20
Data d'iscrizione : 31.03.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Ue assente sui temi del food

Messaggio  0000728120 Mar Mag 10, 2016 9:51 am

Proprio nella giornata di ieri, come riportato in data odierna dal Sole 24 ore, è intervenuto Luigi Scordamaglia, presidente di Federalimentare, in occasione di Cibus "Made in future- Il food and beverage italiano tra tradizione e innovazione", nel corso dell'assemblea pubblica della federazione.
Queste le sue parole: " Non c'è Paese all'estero che non voglia il nostro modello agroalimentare, quel binomio entrato nell'accezione comune di made in Italy e made with Italy. Tuttavia il nostro modello è minacciato da un'Europa assente che non si assume le sue responsabilità come nel caso dell'etichettatura. La grande assente è l'Europa: ci piacerebbe che questa Commissione cambiasse, si riappropriasse del proprio ruolo o, nel caso non riuscisse a farlo, avesse la dignità di andare a casa". Riecheggiano chiaramente come una dura sentenza contro l'Unione Europea, incapace di incentivare l'imprenditoria agroalimentare.
Scordamaglia ha posto al centro dell'assemblea il cambiamento e l'innovazione, non solo come prospettiva dell'industria alimentare, ma come obiettivo del sistema Paese. Inoltre si pronuncia in merito alle notizie allarmistiche, spesso prive di fondamento scientifico, diffuse dagli organismi internazionali "che bisogna avere il coraggio di contestare e contrastare quando sbagliano, o peggio ancora, quando si fanno condizionare strumentalmente".
A margine dell'assemblea, Scordamaglia ha sottolineato, relativamente alla presunta tossicità dell'olio di palma dichiarata dall'agenzia europea Efsa, che "le notizie sono relative più che altro a dei trattamenti particolari che non sono diffusi".
Quindi qual è il reale nemico per lo sviluppo di imprese socialmente responsabili in questo settore, un'Europa fortemente disinteressata o l'estrema disinformazione?

0000728120

Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 05.05.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000726160 Mar Mag 10, 2016 1:20 pm

Sono convinto che non ci sia un unico colpevole , caro collega .
In realtà il problema della disinformazione è un cancro della società odierna ,che sfrutta la debolezza e la mancanza di attenzione nel recepire notizie del consumatore medio. Per quanto riguarda l'interesse dell'Europa si potrebbe aprire una lunga digressione riguardo alle politiche economiche e quelle che riguardano import/export . Come lei già ben sa l'economia odierna ,più che alla qualità , mira alla quantità e al basso costo. Da ciò si deduce facilmente che il disinteresse è imposto dalla forza economica del prezzo , la quale porta l'Europa a focalizzarsi su mercati "convenienti". Su questa vicenda si tarderà a raggiungere conclusioni che possano dare torto o ragione alle istituzioni europee o ai mezzi di informazione. Di certo per me è che al momento si tratta di un concorso di colpa .

0000726160

Messaggi : 30
Data d'iscrizione : 09.05.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Olio di palma e RSI

Messaggio  0000723391 Mar Mag 10, 2016 4:29 pm

Tema di grande attualità e alquanto discusso.
L'olio di palma è un grasso vegetale per composizione molto simile al burro, e come quest'ultimo è ricco di grassi saturi.
Le imprese lo utilizzano in grande quantità perché costa poco e ha un'alta produttività e una resa molto più alta per ciò che concerne la conservazione degli alimenti rispetto al burro; lo troviamo ormai in una grande varietà di prodotti alimentari, a partire dalle merendine e dagli snack che sono poi gli alimenti maggiormente consumati dai bambini.
Ad oggi l'olio di palma è l'olio vegetale più utilizzato al mondo, e viene usato non solo in prodotti alimentari, ma ad esempio anche nel settore cosmetico, energetico, farmaceutico.
Come da voi riportato, recentemente l'Efsa ha stabilito che l'olio di palma è un prodotto dannoso per il nostro organismo e per la nostra salute, soprattutto se assunto in grandi quantità.
Tutto ciò però le grandi multinazionali lo sapevano già da anni e anni.
Vi riporto un articolo pubblicato due giorni fa sul sito Repubblica.it in merito a questa questione:
"L'Efsa ha stabilito di recente che l'olio di palma è dannoso per la salute, soprattutto per quella dei bambini. Ed è arrivata a questo risultato dopo uno studio decennale e molto accurato. È triste però scoprire che le grandi multinazionali dell'alimentazione lo sapevano già dal 2009. Lo testimonia il report di un convegno tenutosi appunto il 21-22 aprile del 2009 a Praga che aveva per tema proprio i "contaminanti" frutto dei processi di trasformazione dei cibi e le strategie per ridurli al minimo. Tra le varie sostanze tossiche trattate nel congresso c'era anche il 3-Mcpd, ossia il 3-monocloropropandiolo e suoi esteri degli acidi grassi. Una sostanza tossica che si sprigiona quando gli oli vegetali - e soprattutto quello di palma - sono sottoposti a raffinazione ad alte temperature (200°C). In particolare sia l'Efsa nel suo studio che i colossi dell'industria alimentare presenti al convegno praghese sottolineano che nel trattamento degli oli di semi in genere "vengono prodotti livelli notevolmente inferiori di esteri Mcpd che dai grassi di palma". Quindi il grasso tropicale anche all'ora era considerato come il principale imputato.
Amare poi le conclusioni del congresso, perché purtroppo ancora attuali anche se riferite al 2009: "Al momento non è possibile la produzione di grassi a base di palma a basso contenuto di esteri Mcpd". L'Efsa nel suo studio, infatti, ha sottolineato che "i livelli di 3-Mcpd e dei suoi esteri degli acidi grassi negli oli vegetali" e in particolare nel palma "sono rimasti in gran parte invariati nel corso degli ultimi cinque anni". E per questo ha dimezzato la dose giornaliera tollerabile (DGT), portandola a 0,8 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno.
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha chiesto al Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Povilas Andriukaitis, di avviare con urgenza l’esame della questione all’interno dei gruppi tecnici. La palla passa dunque all'Ue e si spera che intervenga a regolare per legge i parametri per un uso non pericoloso per la salute dell’olio di palma in campo alimentare."

0000723391

Messaggi : 20
Data d'iscrizione : 31.03.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000722797 Ven Mag 13, 2016 8:38 pm

Vorrei segnalare che anche l'azienda Colussi (produttrice dei famosi biscotti GranTurchese) ha deciso di eliminare l'olio di palma dai propri prodotti. In particolare, vi posto un articolo che ho letto, risalente al 11 febbraio 2016 e pubblicato da ilfattoalimentare.it, che parla della notizia.

'Colussi vuole essere “buona in tutti i sensi”, come recita lo slogan, e ha deciso di eliminare dai biscotti l’olio di palma, sostituito con quello di girasole, riducendo di almeno il 30% la quantità di grassi saturi. L’altra grossa novità riguarda la farina che, a seconda del prodotto, sarà integrale o semi integrale (tipo 2). L’ultima chicca di casa Colussi sugli ingredienti utilizzati riguarda le uova fresche ottenute da galline allevate a terra e il latte fresco 100% italiano.
«Si tratta di una scommessa in cui crediamo, – spiega Massimo Crippa, direttore commerciale del gruppo – le modifiche apportate alle ricettazioni comportano una maggiore spesa per le materie prime e in alcuni casi anche una certa difficoltà di reperimento, come ad esempio per la farina tipo 2, poco disponibile per i volumi di cui avevamo bisogno». I nuovi biscotti saranno sugli scaffali dei supermercati nei prossimi giorni e avranno un prezzo in linea ai comuni frollini per la prima colazione: 1,69 euro per il pacco da 300 grammi.
L’azienda punta in particolare alla colazione, lanciando quattro nuovi frollini e migliorando le ricette dei biscotti classici, tra cui anche lo storico biscotto GranTurchese.
La Colussi Group, oltre all’omonimo marchio di biscotti detiene la proprietà delle marche Sapori e Misura, quest’ultima l’anno scorso aveva annunciato la decisione di togliere l’olio di palma dai prodotti.
L’esigenza del restyling non si è limitata alle ricette, ma ha interessato anche la grafica e il packaging, realizzato con carta riciclabile al 100%. Le novità sono state in parte il frutto di una collaborazione con l’Università degli studi di scienze gastronomiche di Pollenzo, che da sempre approfondisce i temi di produzione e consumo con i valori legati al territorio e alle tradizioni alimentari. Forse anche per questo la filiera degli ingredienti principali (farina, latte, uova e miele) è esclusivamente italiana.'

Anche un'azienda come Colussi, diffusa con i propri prodotti in tutti i supermercati, ha deciso di perseguire in questo senso politiche di RSI: così facendo da un lato si rende più sostenibile in termini ambientali (oltre che grazie alla rinuncia all'olio di palma, anche attraverso l'utilizzo di carta riciclata per il packaging dei prodotti) e dall'altro migliora la propria produzione in termini di qualità. Come è stato segnalato da Massimo Crippa, il direttore commerciale, questa linea d'azione comporta spese maggiori e nuove difficoltà: ma questo è quasi inevitabile quando si agisce in termini di RSI. Certo, i risultati arriveranno sicuramente presto e i profitti, a mio avviso, compenseranno le maggiori spese: questo perchè la Colussi, così facendo, ha sicuramente gudagnato molto in termini di qualità e visibilità presso il pubblico. In questi tempi nei quali l'olio di palma si trova spesso al centro dell'attenzione pubblica, una decisione di questo tipo non farà che aumentarne la potenziale clientela. RSI, dunque, accompagnata ad un'ottima strategia di marketing.

0000722797

Messaggi : 30
Data d'iscrizione : 03.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  627671 Sab Mag 14, 2016 1:03 pm

Io personalmente trovo che la campagna sull'olio di palma sostenibile sia una "pagliacciata"(se mi si passa il termine) e questo per il semplice fatto che l'olio di palma esattamente come il resto degli olii vegetali diveta nocivo(cancerogeno) se sottoposto a cotture,e,come emerge chiaramente, la stragrande maggioranza dei prodotti in cui è impiegato sono prodotti che vengono cotti. Inoltre,per quanto riguarda la conservazione ambientale,per coltivare le palme da cui poi verrà estratto l'olio di palma ogni giorno vengono disboscate foreste,ed in particolare,quella Amazzonica,che come tutti sappiamo è "il polmone del mondo",viene disboscata ogni giorno attraverso l'appiccamento di roghi che inaridiscono il terreno al punto tale da rendere impossibile il riformarsi della vegetazione d'origine(diretta causa dell'innalzamento della temperatura atmosferica che è poi conseguenza dello scioglimento dei ghiacciai)tutto ciò a discapito della salute ambientale dell'intero pianeta,penso dunque che sia utopico parlare di un "olio di palma sostenibile" e credo che anche quelle aziende che prima dell'allarme Efsa utilizzavano tale prodotto pur consapevoli dei danni e dei rischi che ne sarebbero conseguiti non siano del tutto privi di colpe nonostante ne abbiano interrotto l'uso.

627671

Messaggi : 3
Data d'iscrizione : 14.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000653714 Sab Mag 14, 2016 9:29 pm

E' un tema di grande attualità, anche io apprendo con piacere l'allarme lanciato e il fatto che diverse aziende si stiano impegnando ad eliminare l'utilizzo di questo grasso vegetale così dannoso.
A proposito di olio di palma volevo sottoporvi una questione a cui avevo già accennato in un altro topic riguardante i cosmetici bio, ma dato che qui si discute proprio di olio di palma, vorrei sentire anche il vostro parere. Controllando i prodotti in mio possesso, mi sono accorta che delle saponette che ho ricevuto in regalo, che portano la dicitura "100% vegetale" e che sono state acquistate in un negozio equo-solidale, contengono olio di palma.
Personalmente mi ha lasciato delusa e perplessa il fatto che un prodotto che contiene olio di palma, sia venduto come prodotto equo-solidale. cosa ne pensate?

0000653714

Messaggi : 31
Data d'iscrizione : 14.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  0000724514 Lun Mag 16, 2016 8:27 am

Ormai la gran parte dei prodotti contengono l'olio di palma. Come ha detto l'ultima/o collega è un tema di grande attualità e ci sono diversi dibattiti in merito a questo. Trovo che quello da lei sollevato sia molto interessante ma allo stesso tempo molto deludente. Prodotti che vengono definiti equo-solidali non possono contenere l'olio di pala ma purtroppo non è così. Penso che sia sconcertante e inaspettato. Nella società di oggi non si possono più comprare i prodotti con serenità e affidandosi, come in questo caso, ad una etichetta con su scritto "bio", ma bisogna sempre tenere un comportamento di maggior controllo, critico e diffidente.

0000724514

Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 03.04.16

Torna in alto Andare in basso

Olio di palma e RSI Empty Re: Olio di palma e RSI

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.